ESTATE
Di sera cessa il lamento
del cuculo nel bosco.
Più basso il grano s’inchina,
il rosso papavero.
Nera tempesta minaccia
al di sopra del colle.
L’antica canzone del grillo
si estenua nel campo.
Non più si muove la fronda
dell’ippocastano.
Sulla scala a chiocciola
il tuo abito fruscia.
La candela brilla quieta
nella camera buia;
una mano d’argento
la spegne.
Notte senza vento, senza una stella.
da Poesie,
BUR, 1974
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