TENZONE
A
Beppe Salvia
Andassimo ciascuno su un cavallo
per queste praterie
desolate, dove
ogni paese organizza un torneo,
e giungere che nella solitudine
hai imparato a parlare col cavallo,
a cantargli canzoni: non sarebbe
solo un gioco di forza
o agilità: noi
vinceremo, dici.
E correremmo a perdifiato
e rideremmo, anche, perché
è così vasta la terra straniera,
è così bello essere amici.
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