COME SONO PIGRA CUSTODE
Come sono pigra custode
di corti pomeriggi incatramati.
Parente più stretta - mi dico -
di me segreta.
Tanto segreta che quando chiama
lei io non rispondo e tanto
guardo in giro che non la vedo.
Oh me infelice, o quale
creatura inebetita
appesa giusto là in cima -
sulla sua chioma non crinita.
da Alberi a fronte, Coazinzola Press, 2018
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