DOMANI VENGONO A TROVARCI I POETI
Domani vengono a trovarci i poeti
risalendo lenti il greto dei giacinti
alzando la polvere della siccità.
All'aperto varcheranno infelici
il boschetto dei pini di Aleppo
con i pori troppo dilatati
quasi debbano vivere così
in piedi, sul ciglio di un fosso
o fra i tronchi tagliati alla base
secondo il parere degli esperti.
Ad ogni passo, uno spreco di radici
trafelate, un groviglio di linfe infedeli
copre il mite anonimato delle erbe.
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