T’apri il vestito
sul letto polveroso
dove nessuno
ha dormito per anni
sul tetto un gufo si lagna
tu dici
mio caro mio
caro
nella luce fumosa della vecchia
lampada ad olio le tue spalle
il ventre i seni le natiche
sembrano fiori di pesco
enormi stelle lontane distanti fra loro
fuori dal vetro rotto della finestra
immensi animali immortali
ciascuno solo un occhio
guardano
che offri il tuo corpo
senza fine alla notte
senza fine alla foresta
la casa abbandonata da una vita
nella foresta nella notte
non verrà mai nessuno
a questa casa
solitaria
in un mondo di tenebre
nel paese degli occhi
Traduzione di Francesco Dalessandro
da The complete poems of Kenneth Rexroth, edited by Sam Hamill & Bradford Morrow, Copper Canyon Press, 2003
Nessun commento:
Posta un commento