IL CORPO FRUGATO NELLE SUE PIEGHE
Il
corpo frugato nelle sue pieghe
non
si ribella. Tutto ha una sua purezza,
meno
che la parola, questa subornatrice
che
munisce di fortilizi il deserto.
Il
polline gonfia gli occhi. Mi affaccio
dietro
casa, interrogo il volo degli uccelli,
il
lavorìo della formica, che rotola
cibo
per un inverno di là da venire.
da Una remota notizia. Poesie edite ed inedite, sedizioni, 2017
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