lunedì 25 dicembre 2023

Geoffrey Hill

 

TRISTIA: 1891-1938

Un commiato da Osip Mandel’štam

 

Difficile amico, avrei preferito te a loro.                    

I morti si tengono le loro vite sigillate

E io arrivo di nuovo troppo tardi. Troppo tardi

I saluti, nugoli di polvere e grida sfrontate.

 

Dalla desolazione si levano immagini

Guarda... rovine sulla pianura...

Qualcuno si scruta le mani, qualcun altro

Striscia in cerca di cibo nei campi lungo la strada.

 

La tragedia ci tiene tutti in conto.

Anche se non ci tocca, però è là –

Integra, insaziabile – un duro cielo estivo

Che si appaga di questo, che raggiunge il proprio scopo.


Traduzione di Francesco Dalessandro

da Collected Poems, Oxford University Press - New York 1986

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