IL
RE TORRISMONDO
Coro
dell’Atto Quinto
Ahi
lacrime, ahi dolore:
passa
la vita, si dilegua e fugge
come
gel che si strugge.
Ogni
altezza s’inchina, e sparge a terra
ogni
fermo sostegno,
ogni
possente regno
in
pace cadde al fin, se crebbe in guerra.
E
come raggio il verno imbruna e muore
gloria
d’altrui splendore;
e
come alpestro e rapido torrente,
come
acceso baleno
in
notturno sereno,
come
aura o fumo o come stral repente
volan
le nostre fame, ed ogni onore
sembra
languido fiore.
Che
più si spera, o che s’attende omai?
dopo
trionfo e palma
sol
qui restano a l’alma
lutto,
e lamento e lacrimosi lai.
Che
più giova Amicizia o giova Amore?
Ahi
lacrime, ahi dolore!
Da
Poesie, a cura di Francesco Flora, Riccardo Ricciardi Editore,
1952
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