venerdì 24 agosto 2012
Gerard Manley Hopkins
(RAMI DI FRASSINO)
Di ciò che vagando per il mondo vedono i miei occhi
niente è latte migliore alla mente, né profonda poesia
le sospira come un albero i cui rami irrompano in cielo.
Dilli rami di frassino, sia stretti e raccolti in un giorno
di dicembre sia che, tenere ciglia viscose, le creste
salgano aperte a annidarsi su nel cielo più alto.
Essi toccano il cielo, vi battono; come sfiorano i loro
artigli l’enorme bruciante volta invernale! Maggio
mischia blu e bianco niveo in mezzo a loro, una frangia
e uno sbuffo di verzura: è la vecchia terra annaspante
incontro all’alto cielo col quale ci genera.
(1885?)
Traduzione di Francesco Dalessandro
Da The Poems of Gerard Manley Hopkins, Oxford University Press, 1970
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Splendida!
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