mercoledì 27 febbraio 2013
Alessandro Peregalli
LA RICERCA DI TE
La ricerca di te è ora stanca come
il nostro amore: non so più trovarti.
C’è una zona di buio nel mio spirito
ch’era luce, era tua. Prima abbagliava
le mie giornate; ora è uno spicchio d’ombra
che di solito è inerte, non appare,
ma talvolta s’impone alla mia mente,
la occupa, la ingombra, sembra imprimermi
la non azione, il tedio, lo sconcerto
dei sentimenti, è come una rivoluzione
della mia essenza contro il fatto primo
della mia vita. Allora, se d’un subito
penso a te, ecco che l’ombra si fa luce,
ecco che mi ritorna la ragione
delle cose del mondo e che lo spirito,
che pareva silente e ottenebrato,
torna a vivere ardito anche se sa
che nulla più d’un’immagine resta
del sentimento balenante fervido
che fu per te, che fu una parte splendida
della mia vita.
Da La cronaca. Poema 1939-1982, il Saggiatore, 2003
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