MA POI CHE IMPORTA, PENSO, COSA IMPORTA
Ma poi che importa, penso, cosa importa
se ti parlo di nuovo come in sogno
di quel che è stato e avresti
ricordato o anche solo
intravisto
Si burla il grande nulla della mia
voce afona ma non di te, di voi
confitti nel mistero come questi
bei lumi che si accendono
anzi che umanamente, dolcemente venga
meno di fiamma un altro autunno
di smagliato nitore
da Luna d’eclissi, LietoColle, 2004
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