PASSERO
Passero che nel crudo
del giorno ancora invernale, all’incerto
risplendere del sole sei già qui
e ti volgi a ogni soffio, saetti l’occhio
a ogni ombra, svoli via
se ti guardo, ma torni, vai di ramo
in ramo, d’acqua in acqua,
e purché un suono, un colore ti chiami
scordi freddo e timore, non badi
che al filo d’erba, alla gemma, al lombrico,
tu somigli alla vita che un bagliore
basta a attrarre, e a distrarre dal suo inverno.
Da Il segreto degli specchi, Poesie 1949-1994, Biblioteca di Ciminiera, 2005
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