BIRD-WATCHING
L’upupa in giardino mi porta la poesia:
soltanto un frammento, l’equilibrio
dei sensi, la tenuta dell’occhio per quel tanto
che basta. Poi resta fissa nell’occhio
la cerimonia, come una danza di guerrieri.
È il tempo minimo, la sua visita nel verde,
nella pausa che sibila distanze. È l’evento
tra i tanti scacchi dell’ombra, dura quel
tanto che basta e il mondo si rinomina,
batte.
Da Polvere, sassi, oli, Edizioni Il Bulino, 2012
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