CINQUE
POESIE
*
Al
culmine del sole
ombre impiccate alla terra
noi, mani tese verso il nulla.
ombre impiccate alla terra
noi, mani tese verso il nulla.
*
Tra
le braccia del vento
noi polvere alzata
di corpi caduti;
vita agli occhi invalicabile
della morte l’infinita fame.
*
noi polvere alzata
di corpi caduti;
vita agli occhi invalicabile
della morte l’infinita fame.
*
L’impossibilità
dell’amore
sfigura il volto, mozza gli arti;
la più cruda verità
il sollievo di morire.
sfigura il volto, mozza gli arti;
la più cruda verità
il sollievo di morire.
*
Nel
silenzio del mare
le onde affogano
il grido della carne.
Trafitta dagli aghi
da una luna tesa ad arco
la nostra vana ricerca
di un qualsiasi contatto.
*
le onde affogano
il grido della carne.
Trafitta dagli aghi
da una luna tesa ad arco
la nostra vana ricerca
di un qualsiasi contatto.
*
Nella
morte
capire la verità
che «l’io
si compie
solo in un tu.»
capire la verità
che «l’io
si compie
solo in un tu.»
da
Cosa
resta,
Puntoacapo,
2015
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