venerdì 13 aprile 2018

Juan Ruiz


DIALOGO

Leggero sospiro parole
all’ardente nostalgia del tuo volto,
se, fiore del tempo, il ricordo
rifiorisce perché, amore,  
in te sento perduto l’amore e
svanita ogni dolce speranza.

«Una vena di veleno c’è in te,
nei tuoi giorni, nelle sere solitarie,
nelle notti senza fuoco.
Arido cuore, il tuo corpo sfiorisce
se non lasci che l’infiammi
l’amore se chiudi a chi ti ama
ogni porta e ti chiudi in un vano
sacrificio mentre viene
l’autunno e già cade dolente
un rimpianto di foglie
ingiallite oh perdute speranze».
                               
Oh stagione dei frutti più dolci
oh dolce stagione di caldi
colori d’intensi profumi,
ultimo tempo della vita,
in te riconosco l’amore,
poi l’inverno verrà, con l’inverno
il gelo del cuore.


(inedita - ritrovata fra le carte del poeta)

1 commento:

  1. Le poesie d'amore di Juan Ruiz hanno un fuoco che non smette di ardere quando finisci di leggerle, continuano a bruciare sulle labbra cercano un varco per conquistare il cuore.
    Grazie Francesco per la condivisione

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