QUANDO GUARDO L’AMORE
Quando guardo l’amore,
consumato,
Quando ancora potrei
Sentire sulle dita la
soave
Pelle che gli anni
andranno cancellando,
Quando ancora negli occhi
suoi bellissimi
La luce esulta, e
perdendosi
Lascia nei miei ombra e
sconfitta,
Quando so che l’amore, ora
adempiuto
Il suo regno, mi
abbandona,
Gli occhi vorrebbero
seguirlo
E riscattare dalla sua
scia dolente
Un’immagine che il tempo
non umìli
E anche dopo morti ci
accompagni.
Traduzione
di Francesco Dalessandro
da Museo
de cera, Editora Regional de Murcia, 1984
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