(Contro
la morte!, l’amore che mi accompagna; contro il tempo che finisce!, il vostro
tempo; contro il lutto!, il desiderio; contro il mondo!, una bomba meditata;
contro di me!, essere lo stesso che sono stato e che non ero io stesso…)
(Contro
la morte l’amore che mi accompagna)
Dei
giorni che il destino a me riserva
ognuna
delle sue notti da vivere
sarebbe
l’ultima
l’unica
essenziale
se
anche potessi viverti
attardato
sul tuo corpo in pace
coabitando
i tuoi sogni
sopravvissuto
alla mia inesistenza
sognato
nelle tue notti
o
in te prolungato.
Luglio ’95
Traduzione di Marco
Paone
da
Poesia ultima di amore e malattia,
aguaplano, 2017
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