(prayer)
Adesso
chiudi gli occhi
e
immagina
che
ciò che ascolti
è
una preghiera atea
a
te diretta nel buio
da
una voce invisibile e persa
nei
templi di un amore
ritualizzato.
Ascolta
come attraversa il silenzio
questo
rumore carnale disperato
che
si avvicina notturno alla tua esistenza
contagiando
i tuoi desideri con i suoi
e
penetrando in te si va radicando
impercettibile
e fatale
nelle
tue viscere.
Luglio ’95
Traduzione di Marco
Paone
da
Poesia ultima di amore e malattia,
aguaplano, 2017
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