venerdì 16 agosto 2019

Georg Trakl

LAMENTO

Sonno e morte, le aquile tetre
frusciano tutta la notte intorno al mio capo:
la gelida onda dell'eternità
ingoierà forse
l'aurea effigie dell'uomo.
Contro orridi scogli
si sfracella il corpo purpureo.
Ed è un lagno la voce opaca sul mare.
Sorella di burrascosa tristezza,
vedi: una barca angosciata affonda
sotto le stelle,
sotto il tacito volto della notte.

Traduzione di Ervino Pocar

da Poesie, BUR, 1974

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