TRISTIA, 2
Nessuno parlerà
con te, né tu con altri:
è la fine d’ogni
comunicazione
ovvero della
speranza che ti ha portato a questa fine
e che servì a
convincerti, illudendoti.
Sulla strada che
porta alla morte si va in fila:
sempre stato
così. Sebbene ognuno a turno
si circondi con
i sogni di altre menti,
i corpi che
dovrebbero contenerli non hanno voce.
Nella voce di
ogni viaggiatore solitario
risuona un
silenzio assordante come quello della gente
ch’egli vede
intorno a sé mentre passa.
Perché allora
questi versi? Nulla può essere udito.
Ma continuate a
parlare, voi giovani,
siate complici
lungo il percorso:
la vicinanza può
fare ciò che non possono le parole.
Traduzione di FD
Da The C. H.
Sisson Reader, Carcanet Press, 2014
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