venerdì 15 marzo 2019

Robert Browning


L’INNAMORATA PERDUTA

I
È finita… suona amara la verità
come si crede al principio?
Ascolta, è il cinguettìo dei passeri per la buonanotte,
a ronda sulle grondaie del tuo tetto.

II
Le gemme a foglia delle viti sono lanugginose,
l’ho notato proprio oggi;
un altro giorno ancora le farà sbocciare
– tu sai che il rosso in grigio trascolora.

III
Domani ci vedremo, immutati, amore?
Potrò prendere le tue mani fra le mie?
– Siamo solo amici. – Eppure, semplici amici
serbano tanto a cui debbo rinunciare io:

IV
ogni sguardo chiaro e corrucciato,
seppure lo trattengo con cuore che s’affanna –
la tua voce, quando rivuoi i bucaneve,
seppure mi rimane per sempre nell’anima!

V
Pure, parlerò come tra semplici amici,
o solo un po’ più forte,
ti terrò la mano come ad altri è consentito,
o appena un po’ di più.


Traduzione di Angelo Righetti

da Liriche e monologhi drammatici, Biblioteca Mondadori, 1982


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