venerdì 12 luglio 2019

Daniel Samoilovich

Sì, stanno tornando, tornano,



un enigma è l'origine di queste isole
che porta la notte e vengono col sogno.
Qualcosa, diciamo, rimasta irrisolta nel passato,
tuttavia è inutile cercare retrospettivamente
cicatrici o indizi di un'angoscia
nelle cale che copre la risacca,
tra il popolo nero delle iguane
sulla costa catatonica:
l'indagine potrebbe,
come un detective disattento, fabbricare false piste
o contraffare quelle vere. Lo stesso fitto velo
che copre ciò-che-deve-essere copre il passato:
se ne ridono gli dèi della smania eccessiva
che hanno gli uomini di conoscere il futuro;
ma anche peggio che sopportare il loro scherno
è veder passare la ninfa Asterie, la sola
cui è permesso volare verso la propria infanzia.
Laggiù va, sorvola Sullivan Bay,
sono testuggini quelle macchie scure
accoppiate da ore, le va cullando
il mare turbinoso.



Traduzione di Francesco Tarquini

da Las Encantadas, Edizioni Fili d'Aquilone, 2019

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