lunedì 29 luglio 2019

Giacomo Leronni

NELL'ACRE DISERZIONE DEI NOMI

                                                                     Per Antonio

Queste sere
che la memoria serba come caglio
queste lenzuola
per il corpo fradicio
nell'acre diserzione dei nomi

sono propaggini del caso
nocciolo della condanna.

Brighiamo per la pace
come fanciulli col gesso negli occhi
firmiamo lettere
di creta impudente.

Levi la mano a schermare
il lampo del contatto.
Non indugi oltre:
torna al tramestio del sangue
la tua umile pietra incendiata.

da Scrittura come ciglio, puntoacapo Editrice, 2019

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