Ventotto anni di febbre
per scandagliare la morte in ogni forma.
Ne ha scrutato il respiro marcio negli amplessi
fissata nella solitudine della vedovanza.
Ma l'orfano è già morto
nascere e morire sono la stessa cosa.
È bianca la morte
è un albero
uno scheletro d'inverno,
summa dell'atroce ricognizione.
Non c'è tempo, ci dice, ma solo destino.
da Poemetto tra i denti, Edizioni Progetto Cultura, 2012
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