POEMETTO DELLA TREGUA
1
Le strade tutte alle spalle,
le irrisolte strade,
e il loro frastuono
quei lampi che segnarono
il cuore di furori
Rosse in un incendio
vi fiorirono tutte le cose
le rose della vita
2
La tregua:
la richiede il cuore
le sue tessiture
risultano dosaggio
di lente alchimie
Si muove
in una penombra di sangue ispessito
Precipizi
i suoi silenzi sempre più lunghi
3
È questo il tempo (il luogo?)
delle quiete interrogazioni
se fuori
sui muri trapassa
un fiato di vento
il luminoso filo della luna
Tutto è al di là e oscuro:
vi trascorrono
in un incrinato specchio
terra e cielo,
si confondono
in un incastro di corrispondenze
Presiede alla notte
l’abrasa memoria delle cose
delle rose della vita
Da Poemetti elementari, Il Labirinto, 2008
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