venerdì 7 settembre 2018

Benjamin Fondane


DA: L’ESODO

SUPER FLUMINA BABYLONIS

LA VOCE NEL DESERTO

(segue)

CAPH
Ecco, dice Dio, l’Albero della Vita;
ecco, dice Dio, l’Albero della Morte.
Era deliziosa la vita –
era deliziosa la morte!

LAMED
O Gioia! Pigrizia di memorie!
Il Tempo divenne discontinuo…
E l’uomo scoprì che era nudo
un secondo prima della Storia.

MEM
Andiamo, in marcia razza umana,
padrona dell’escremenziale –
eccoti libera e sovrana.
Contiamo dapprima l’essenziale:

NUN
Scienza, Essenza, Intelligenza,
Potenza, Assenza, Intransigenza,
Impazienza, Obbedienza,
Nascita, o fonti di demenze!

SAMECH
Suprema ebbrezza del conoscere!
Ecco i venti d’oceani:
vagine aperte che forzano l’Essere
al nobile sperma del Nulla!

PHÉ
Da quale lato cercare l’Uscita?
Quale isola sospesa nel Niente?
Sole, la tua carne cruda
sanguinava già alle porte del mattino.

AIN
Pietà, Giustizia! Mia Giustizia!
Tu strappavi le tue vesti
e sui più leggeri supplizi
ho visto gocce del tuo sangue.

TSADÉ
Ho visto persone morire di spada,
ho visto persone perire di fuoco,
e ragni importanti
cadere tra le dita di Dio!

COPH
Ho visto cretini al mercato
d’un tratto in piedi profetizzare.
E il genio seduto a tavola
vendere cose invendibili!

RESCH
Ho visto maghi rinomati
impastare esseri di fango.
E verso sera, quando lo Spirito dorme,
la Fame entrò nelle famiglie…

SHIN
Ho visto la morte contare i morti.
Lei gli toglieva il grasso.
E ho gridato: Felici i Morti!
Che cosa ne facevano del grasso?

THAV
Era proprio l’ultimo giorno?
Perché invoco il soccorso?
E da quale occhio, nella mia attesa,
cadeva questa lacrima ardente?



Traduzione di Domenico Brancale

da “Anterem”, 96, VI serie, Anno 43


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