UN SOGNO,
DOPO AVER LETTO IN DANTE DI PAOLO E FRANCESCA
Come Hermes stese un dì
le ali leggere
e
fuggì Argo assopito con l’inganno,
così il
mio spirito ozioso suonando
una
delfica canna il drago-mondo
incantò
chiudendogli i cento occhi,
lo
vinse e fuggì vedendolo dormire –
non
sull’Ida sereno di freddi cieli nevosi,
né a
Tempe dove Giove penò un giorno,
ma in
quel secondo cerchio dell’inferno
dove
tra raffiche e turbini di vento,
grandine
e pioggia, possono gli amanti
tacere
la pena. Pallide le dolci labbra
che
vidi, che baciai, leggiadra la figura
con la quale fluttuai
nella malinconica bufera.
Traduzione di Francesco Dalessandro
da Fammi lezione, Musa, Contatti, 2021
In occasione dei duecento anni della morte di Keats, l'Associazione Culturale Contatti di Genova, che fa capo al poeta Massimo Morasso e a Barbara Garassino, ha pubblicato la mia traduzione dei sonetti del grande poeta inglese, con l'aggiunta della ballata La Belle Dame sans Merci e di alcune altre poesie dedicate a Fanny Brawne. Coloro che fossero interessati a leggere il libro, per averlo possono scrivere a contattiedizioni@gmail.com oppure consultare il sito www.associazionecontatti.it
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