lunedì 22 giugno 2020

Alessandro Ceni



NEL LETTO PRATO

Nel letto prato macchina carbonizzata rotolante degli amanti
un fantasma distende le gambe,
in questa camera
due corpi non si sono risparmiati
né spento luce o aperto la trappola
in cui sono cascati
eppure entrambi sapendo
dall’ombra della stanza abbracciata
dei fulmini a banderuola sul tetto
e ancor più della loro rovina
curiosa e pettegola
con un recinto da orto per occhio.

da Parlare chiaro. Tutte le poesie, puntoacapo, 2012

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