PORTA VIA, PORTA VIA QUELLE LABBRA
Porta via, porta via quelle labbra
così dolcemente spergiure,
e quegli occhi, luci d’aurora
che ingannano anche il mattino;
ma rendimi, rendimi i baci,
suggelli d’amore sigillati invano.
Cela, oh cela quei colli di neve,
che sono i tuoi seni ghiacciati,
sulla cima dei quali le rose fiorite
sono di quelle che indossa aprile;
prima libera il mio povero cuore
da te stretto in catene di ghiaccio.
Traduzione di FD
da Bloody Brother, atto V, scena 2