IL
TUONO HA INGOIATO LE VOCI
Il
tuono ha ingoiato le voci
di
fuori, rispuntano croci
nel
fresco dell'erba un mattino
dove
la luce arava
cumuli
dolci e neri che la talpa
ancora
scava, eterna come ieri.
Guarda,
guarda! Formiche:
lungo
i nervi del bosso
che
via vai, sopra il rosso
dei
mattoni; dal bricco vicino
sentila,
la cicala!
Ma il silenzio
era
intero nel bianco
fra
le culle più antiche dove stanca
rifranava
la terra:
in
quel posto del mondo rotondo
cominciava
tranquilla la terra.
da Lune
d'Honan, Manni, 2012
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