mercoledì 14 giugno 2017

Corrado Govoni

GOVONILAMPI

*

la mia vita è un patire tutto in dentro,
sentire il vuoto amaro di me uomo
quando non sarò più questo sentire


*

la morte dalla vita ci distacca
con un poco di assenzio sui capezzoli
prima ancora di avere incominciato
a succhiar, così dolci, avidamente


*
                                      (a R.)

Io mi destai dal sonno più leggiero
d’un cimitero d’ali di farfalle
tra il doppio girasole dei tuoi seni
e sul viso la dolce sensazione
di due schiaffi di fragole rubate


da Govonilampi, a cura di Pietro Cimatti, Edizioni della cometa, 1981


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