lunedì 24 settembre 2018

Giancarlo Pontiggia


PENSO

12

Voi, o nomi,
nubi bianchissime
veleggianti
nelle celle del cuore;

nomi leggeri
e sussurrati,
nomi appena lasciati
e già presagi;

nomi segreti
e nomi di silenzio
chiusi nel sigillario
del tempo;

nomi,
nomi invocati
e mai tornati

vi solleva il tempo
verso quale tempo?

13

Mi chiedo, nella luce cruda
di un risveglio d’inverno di ora
se il crudele angelo della memoria non sia
un messaggero di verità. E se no,
come arrestare le sue dolorose visite.

da Origini – Poesie 1998-2010, interlinea edizioni, 2015


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