lunedì 15 luglio 2013

Tommaso Campanella

MADRIGALE

Di’: come al buio hai tu distinto l’ossa?
i nervi soprasteso alle giunture?
tante varie testure
di vene, arterie e muscoli formasti,
le viscere, le fibre e legature?
come il bodel si piega, stringe e ingrossa?
come, di carne rossa
vestendo il tutto, la testa scarnasti?
come il caldo obbedia? come il frenasti? 

Da Poesie, a cura di Giovanni Gentile, Sansoni, 1938

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