mercoledì 17 aprile 2019

Stefania Portaccio

BENE L'ALBA PER LEGGERE I POETI

bene l'alba per leggere i poeti
ma non in casa: sporgono
riti e doveri e compiti
la testa da ogni stipite

bene la casa altrui - sospesa ospite
nello stacco nel letto
caldo e stretto - o l'albergo

se non ti dorme accanto
un amato - l'animo che ti oscilla
tra volerlo sveglio o addormentato

albergo quindi, sola: la nebbia che si disfa
e il poeta che srotola il suo panno
scabroso, finché, alle dieci, hai fame

da Waterloo, LietoColle 2019

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