venerdì 20 dicembre 2024

Domenico Vuoto

 ALLA MIA GATTA PARLO


Alla mia gatta parlo ˗ sono, le mie, lallazioni,

sproloqui, discorsi sulla salute, la politica,

l’economia, il clima, intime confessioni. Per

carità lei dritta sul pavimento ascolta ˗ intenta ˗

però alla lunga sbadiglia, serra gli occhi, li

schiude per richiuderli ancora ˗ definitivamente ˗

è ormai assopita. Così i miei più impegnativi

discorsi non fanno che conciliarle il sonno.

  Ma a un tratto sgrana gli occhi, drizza le orecchie

  è un frullo d’ali fuori della finestra ˗ è desta.


 da Alla mia gatta parlo, Il Labirinto, 2024






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