DOV’È IL FRATELLO ALCHEMICO
Dov’è il fratello
alchemico
uomo della prima
dell’ultima cena
dalla voce
scarlatta, lieto
nell’avvampare
delle mani
sulla tavola
inventata
il volto in fiamme
come un’alba
come acqua
che si ritira
meravigliata
come una notte
che si consuma
in oscura creta
il volto
come un uccello
semplificato
Traduzione di
Riccardo Corsi
da Sulla tavola
inventata, Edizioni degli animali, 2018
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