NEL LETTO PRATO
Nel letto prato macchina carbonizzata rotolante degli
amanti
un fantasma distende le gambe,
in questa camera
due corpi non si sono risparmiati
né spento luce o aperto la trappola
in cui sono cascati
eppure entrambi sapendo
dall’ombra della stanza abbracciata
dei fulmini a banderuola sul tetto
e ancor più della loro rovina
curiosa e pettegola
con un recinto da orto per
occhio.
da Parlare
chiaro. Tutte le poesie, puntoacapo, 2012
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