PSEUDO STESICORO
Se di salso
sapevano le labbra
di bianca dea
fanciulla che Odisseo
impaurito dalle
onde di Scherìa trasse,
di mele Cidonie
sanno le tue,
dispensatrici di
dolcezze
che mi traggono
fuori dall’autunno
e dall’abisso
del nero Tàrtaro
che aspetta
ch’io discenda nei
suoi recessi cupi.
da Ventotto frammenti (di anonimi lirici greci),
inediti
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