mercoledì 9 agosto 2017

Michele Colafato

BASHŌ E LA RANA

Un mattino il poeta Bashō
sentì una gran pace dentro
e invece di correre
a scrivere un haiku
si rilassò in quello che stava facendo
– stendere il bucato ad asciugare
sulla canna.
Fu in quel momento
che udì la rana tuffarsi
nel vecchio stagno: plof!

da AA. VV. Per una gentile compagna di viaggio, Dieci omaggi a Nancy Watkins, Fàmmera Edizioni, 2o17


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