lunedì 6 settembre 2021

Beppe Salvia

CHIUDE L'ALBA UNA NOTTE TROPPO FREDDA 


Chiude l’alba una notte troppo fredda,

apre le porte crette al nuovo giorno

che saprà d’autunno, l’inizio d’anno

nuovo, ottobre s’inghirlanda, s’infredda

un nuovo aire ch’è fratello all’

occaso di quel giorno inusato ch’ora

palesa un suo destino pretto, e l’altro

voglio misurar, d’una malvagia ora

il tocco, e s’aprono soffitti incerti

nel cielo, chiudon le corolle i fiori,

ora si misura il metro dei certi

intendimenti, s’apre il sipario goffo,

al boccascena appaiono mestizia

e il canto dolente d’un’arietta buffa.


da Inverno dello scrivere nemico

Nessun commento:

Posta un commento