lunedì 6 giugno 2022

Fernanda Romagnoli

 CAPRO ESPIATORIO


Uggiola alla fessura, cagna-luce.

Qualcuno il mio sonno ha legato

quattro zampe in un mazzo. All'aurora

chi aprirà? Voglio alzarmi. Ho paura.

Nel pozzo del cranio

- senza uscita -. Nel buio sacrario

sconsacrato. (La luce come un'unghia

sotto le porte). Capro espiatorio

già caduto sul fianco, otre di sangue

già mezzo vuoto - come scalci ancora

forte, mia vita.


da La folle tentazione dell'eterno, InternoPoesia, 2022

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