DUE MADRIGALI
*
Soavissimo bacio,
del mio lungo servir con tanta fede
dolcissima mercede!
felicissimo ardire
de la man che vi tocca
tutta tremante il delicato seno,
mentre di bocca in bocca
l'anima con dolcezza allor vien meno!
**
Questa vita è la selva, il verde e l'ombra
son fallaci speranze, e son le reti
piacer dolci e secreti,
e sono ispidi dumi
crude voglie e costumi:
la fera è la mia donna, Amor l'arciero,
il veltro il mio pensiero.
Ella ratta se 'n va senza ritegno,
né fugge per timor ma per disdegno,
non servitù ma pace:
e quanto è più superba è più fugace.
da Aminta e rime, a cura di Francesco Flora, Einaudi, 1976
Nessun commento:
Posta un commento