lunedì 28 dicembre 2015

Enrico Marià

CINQUE POESIE

*

Al culmine del sole
ombre impiccate alla terra
noi, mani tese verso il nulla.


*

Tra le braccia del vento
noi polvere alzata
di corpi caduti;
vita agli occhi invalicabile
della morte l’infinita fame.


*

L’impossibilità dell’amore
sfigura il volto, mozza gli arti;
la più cruda verità
il sollievo di morire.

*

Nel silenzio del mare
le onde affogano
il grido della carne.
Trafitta dagli aghi
da una luna tesa ad arco
la nostra vana ricerca
di un qualsiasi contatto.

*

Nella morte
capire la verità
che «
l’io
si compie
solo in un tu


da Cosa resta, Puntoacapo, 2015



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