LIBRO D'ORE, III
Non per amore né per trasalimento
ti voltasti a guardare l'amata
sapevi che l'avresti perduta
con quel gesto puerile
fu il buio dell'inferno, il nulla,
l'ombra che tutto divora
a richiamarti indietro
incalzato dal fruscìo dei tuoi passi
un dubbio, un sussulto,
un ragazzo invogliato dal mondo dei vivi
ti voltasti e fu, per sempre,
finita.
da Libro d'ore, Edizioni Il Bulino, 2019
Grazie Francesco, che onore!
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