lunedì 6 agosto 2018

Carlo Alberto Parmeggiani


UN VIZIO, GOFFAMENTE


E un vento salmastro ci portava
lo scampanìo pasquale del villaggio
                                                                              A. Achmatova

Un vizio, goffamente, mi importuna
che è quello di non darti la mano
se a passeggio ci osserva qualcheduno.

Altrettanto malamente mi importuna
il fatto di pensare se la fine
arriverà di schianto o piano piano,
se avremo il tempo di dirci quell’amore
che il pudore ci ha imposto di tacere.


da Inoj, di Berath Udarnik (inedita)

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