mercoledì 13 marzo 2019

Tristan Corbière


PICCOLO MORTO PER RIDERE

Va’ veloce, leggero pettinatore di comete!
Le erbe al vento saranno i tuoi capelli;
dal tuo occhio sgranato sprizzeranno i fuochi
fatui, prigionieri nelle povere teste…

Gli Amoretti, fiori di camposanto,
sbocceranno folti sul tuo sorriso terreo…
E le mistoidi, fiori di una prigione perpetua.

Non fare il difficile: le bare dei poeti
son dei puri trastulli per i becchini,
astucci da violino che danno un suono di niente…
i borghesi sono stupidi – Ti crederanno morto. –
Va’ veloce, leggero pettinatore di comete!

Traduzione di Franco Cavallo

da Gli amori gialli, Guanda, 1965

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