LI RIVEDI QUEGLI INCONTRI TUTTI DENTRO
Li rivedi quegli incontri tutti dentro
una notte sola, dilatati dentro un tempo
che non si sfila ma è denso e solido
accovacciato a volte dentro granuli
sordi, a volte disteso – un linoleum
poco pulito. Così sono questi pensieri
che adesso spogliano solo il tuo silenzio
mentre parte un altro treno e tu sei
dentro chissà quale città dolente
senza sorriso, la testa bassa, piegata
annerita dal fumo. Avevi invece
una fronte giovane, due occhi amuleto
e un graffio inguaribile sottile
come bocca – sanguinava bellezza.
Che cosa sono gli anni.
da Forse un altrove. Ipotesi di viaggio attraverso la poesia, Il Labirinto, 2021
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