ALLA FINE
Alla fine, né prosa né poesia.
Parlare, si dovrebbe.
Per carità, frasi brevi,
ché la gente si stufa.
Un ritmo sì, quello cercare di mettercelo,
che sfiori la musica:
tranquilla in superficie,
sotto sotto gremita
di armonici e timbri magari sconcertanti,
sincopi e contraccolpi.
Come si sente l'orchestra,
a tratti, nei Péchés de vieillesse.
E su quel ritmo il filo
del pensiero: quello però senza
troppi scossoni, e soprattutto senza
tranelli o tradimenti.
(inedita)
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