lunedì 13 giugno 2011

Torquato Tasso

RAGIONA CON L’AURE E CON L’ORE AFFETTUOSAMENTE

Ore, fermate il volo
nel lucido oriente,
mentre se ’n vola il ciel rapidamente:
e carolando intorno
a l’alba mattutina
ch’esce da la marina,
l’umana vita ritardate e ’l giomo.
E voi, Aure veloci,
portate i miei sospiri
là dove Laura spiri:
e riportate a me sue chiare voci,
sì che l’ascolti io solo,
sol voi presenti e ’l signor nostro Amore,
Aure soavi ed Ore.




da Aminta e rime, a cura di Francesco Flora, Einaudi, 1976

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