venerdì 9 aprile 2021

John Keats


UN SOGNO,

DOPO AVER LETTO IN DANTE DI PAOLO E FRANCESCA

 

 

Come Hermes stese un dì le ali leggere

e fuggì Argo assopito con l’inganno,

così il mio spirito ozioso suonando

una delfica canna il drago-mondo

incantò chiudendogli i cento occhi,

lo vinse e fuggì vedendolo dormire –  

non sull’Ida sereno di freddi cieli nevosi, 

né a Tempe dove Giove penò un giorno, 

ma in quel secondo cerchio dell’inferno

dove tra raffiche e turbini di vento,

grandine e pioggia, possono gli amanti 

tacere la pena. Pallide le dolci labbra

che vidi, che baciai, leggiadra la figura 

con la quale fluttuai nella malinconica bufera.


Traduzione di Francesco Dalessandro


da Fammi lezione, Musa, Contatti, 2021


In occasione dei duecento anni della morte di Keats, l'Associazione Culturale Contatti di Genova, che fa capo al poeta Massimo Morasso e a Barbara Garassino, ha pubblicato la mia traduzione dei sonetti del grande poeta inglese, con l'aggiunta della ballata La Belle Dame sans Merci e di alcune altre poesie dedicate a Fanny Brawne. Coloro che fossero interessati a leggere il libro, per averlo possono scrivere a contattiedizioni@gmail.com oppure consultare il sito www.associazionecontatti.it



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